2.1.1. Tips&Tricks

Ecco i sempre tanto desiderati Tips&Tricks del GAME! emersi dalle acute osservazioni e dall’approfondita conoscenza del gioco del nostro preparatissimo Customer Care, o sollecitati dalle vostre spesso precisissime domande.

Ma lasciamo subito spazio a tutti i trucchi e gli stratagemmi per muoversi tra le sottigliezze tecniche e i segreti del GMC

1. Non perdere di vista l’obiettivo: massimizzare il valore azionario

Il Game valuta l’impresa in relazione al valore azionario del quinto trimestre, quindi ciò che conta non è tanto essere leader di mercato o avere una capacità produttiva particolarmente elevata. Il valore azionario viene calcolato in base alle aspettative che il mercato e gli investitori hanno rispetto all’impresa, quindi ciò che è molto importante sono i dividendi. Dipende dalla propria strategia decidere se erogarli o meno, indipendentemente dal fatto che corrispondano a un utile effettivo.

2. A proposito di utili: ha senso vendere i macchinari?

Se la risposta è sì, è bene ricordare che i soldi incassati non vanno nel Conto Economico, quindi sicuramente non è possibile coprire così perdite di utili, o debiti di finanziamento. Questo denaro verrà registrato solo come Cash Flow. E, anzi, vendere un macchinario significa accollarsi dei costi di smaltimento.

3. Ancora a proposito di utili: tagliare le spese di Ricerca e Sviluppo?

Dopo aver investito per quattro trimestri nel rendere il prodotto accattivante e appettibile per il mercato, e poichè ci si trova alle soglie dell’ultima Decisione e della fine del Game, non investire più in questa direzione, ma tagliare questa voce di spesa per gonfiare gli utili è una bella tentazione, certo!… ma il Software ha previsto questo trucchetto, e ne tiene conto! Attenzione, dunque!

4. La produzione: uomini, macchine e… stipendi!

Per ottenere flussi di cassa positivi, una delle azioni più ovvie è quella di vendere i propri prodotti, per questo è fondamentale avere una precisa strategia riguardo alla struttura produttiva, la quale si basa su due elementi fondamentali: i macchinari e la manodopera specializzata. Attenzione, gli operai specializzati vanno “conquistati”. Non siete gli unici a volerli, anche le altre imprese li cercano. Una politica di stipendi adeguata al mercato è importante, o vi sfuggiranno, oppure  si licenzieranno per passare alla concorrenza. Che fine farebbe a quel punto la vostra capacità produttiva? Cercarne di nuovi e formarli costa… come costa il tempo che passa tra il momento in cui vi accorgete di non avere abbstanza manodopera (o di esservela lasciata sfuggire) e il momento in cui ritornate a pieno regime produttivo.

5. Ancora sulla manodopera: i segreti della nota 139 a pag 31 (il riferimento di pagina è valido per il manuale del 2009,
sulla tua edizione controlla nei “dintorni”)

Del resto un eccesso di “attenzione” nei confronti dei vostri operai specializzati può avere effetti collaterali: decidere di averne un numero cospicuo (visto che la loro assunzione è a vostra discrezione, mentre quella degli operai generici è gestita direttamente dal software) e trattarli “troppo bene” facendogli fare pochi straordinari (rispetto agli operai semplici) significa creare un paradosso in relazione ai generici addetti alle macchine.   Se gli operai specializzati “riposano” un po’ troppo, saranno quelli semplici a dover fare più lavoro, ma in questo modo i compensi per gli straordinari di quest’ultimi finiranno per far levitare i salari, fino a pareggiare o addirittura superare quelli degli operai specializzati, che a quel punto dovranno ricevere un conguaglio per riportare la situazione in parità, finendo così per essere pagati di più di quanto previsto dalla retribuzione normale.

6. Quanto azzardare: gestire il rischio o assicurarsi?

Decidere se assicurarsi o meno, e scegliere uno dei tre tipi possibili di assicurazione è inviare un segnale di un certo tipo al mercato e quindi provocare un impatto sul valore azionario, in pratica: quanto apparirà rischiosa la vostra impresa? Certo, senza assicurazione ci si espone a problemi come assenteismo, malattie, perdite di prodotti; del resto il denaro risparmiato evitando il costo fisso del premio assicurativo può essere investito in prevenzione, nell’aumento dei salari, in una migliore retribuzione del management e, di conseguenza, la probabilità con cui gli effetti negativi sopra indicati si manifestino è più bassa.

7. Preservare o azzardare?

E’ meglio agire in modo “conservativo” oppure “scommettere”? Per rispondere è importante ricordare che ogni decisione deve essere presa nell’ottica di creare valore. Innanzitutto quindi è necessario capire  se il valore (non necessariamente inteso come utile) che deriva dalla vendita di un particolare prodotto in un particolare mercato è soddisfacente o meno.  Se è così  perchè rischiare inutilmente? Ma se non è così, insensato non agire!

8. Previsione della domanda: la leva di marketing e sistemi di vendita

Se, per influenzare la domanda, la leva del Prezzo e quella di Ricerca e Sviluppo sono pressoché in mano vostra, attenzione, quella del marketing è strettamente in connessione alle scelte delle altre imprese.  Se siete in un Girone in cui tutti investono in pubblicità, la domanda sarà più elevata. E se, sul mecato europeo, potete usare l’incentivo delle percentuali per invogliare i vostri agenti a vendere di più, nel NAFTA tali percentuali farebbero solo guadagnare di più i vostri distributori, quindi… meglio investire in pubblicità.

9. Scorte e acquisti: la formula!

Ecco il segreto per il calcolo della voce “Warehousing & Purchasing”. La formula per la stima dello stock di materia è la seguente:
[Closing Stock Last Quarter(trim precedente)+Closing Stock Last Quarter(trimattuale)]*0,5-2000

Ma attenzione!
Essa non permette il calcolo di TUTTA la voce “Warehousing & Purchasing”, ma solamente la parte che riguarda le materie prime…
E le altre componenti? … Beh, leggete il manuale!

10. Qualche pillola

– Agite sempre ricordando che le vostre scelte hanno senso anche in funzione di quelle degli altri competitors del vostro Girone… non siete un “fenomeno isolato”!

– Previsione della domanda:  attenzione ai “picchi” stagionali, o periodici (il Natale incombe!)

ne aggiungeremo presto degli altri, tornate a trovarci! (non verrete a vuoto!) e non dimenticate di consultare la sezione Customer Care di questo blog.


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